Privacy Policy
Cookie Policy
Licenziamento per attività incompatibili con lo Stato di malattia: la parola alla Cassazione
Torna a Insights

Licenziamento per attività incompatibili con lo Stato di malattia: la parola alla Cassazione

CLICCA QUI PER CONSULTARE L’ORDINANZA n. 11154/2025 DELLA CORTE DI CASSAZIONE

Con la sentenza n. 11154/2025, la Corte di Cassazione ha sottolineato che è passibile di licenziamento un dipendente che, durante un periodo di malattia, svolga attività ludiche in grado di compromettere o ritardare — anche solo potenzialmente — la guarigione.

Nel caso esaminato, i giudici hanno accertato che il lavoratore, nonostante un problema al braccio destro e le prescrizioni mediche che imponevano riposo e immobilizzazione dell’arto, era stato visto impegnato in diverse attività senza indossare il tutore. Tali comportamenti avrebbero potuto aggravare le sue condizioni di salute, annullando la possibilità di rientro in tempi brevi.

La Cassazione ha ribadito che, durante l’assenza per malattia, non esiste un divieto assoluto di svolgere altre attività. Tuttavia, il compimento di attività incompatibili con lo stato di salute può giustificare il licenziamento, se risulta sufficiente a far presumere l’inesistenza dell’infermità dichiarata o se comporta un rischio di pregiudizio o ritardo nella guarigione.

Altre news da Axerta

Cassazione Penale  n. 21034/2022 Terza Sezione Penale

Cassazione Penale n. 21034/2022 Terza Sezione Penale

Abusi dei permessi ex L. 104/92 nel caso di familiari ricoverati in strutture con assistenze continuative

Abusi dei permessi ex L. 104/92 nel caso di familiari ricoverati in strutture con assistenze continuative

Corte di Giustizia UE, causa C-683/21, 05/12/2023

Corte di Giustizia UE, causa C-683/21, 05/12/2023

Il ruolo della formazione del personale come strumento di prevenzione anche in tema cyber – a cura di Maurizio Detalmo Mezzavilla

Il ruolo della formazione del personale come strumento di prevenzione anche in tema cyber – a cura di Maurizio Detalmo Mezzavilla