L’assenteismo si cela all’interno del fenomeno delle assenze del lavoro che si possono manifestare per una molteplicità di cause: personali, familiari e sociali, normativamente regolate. Così, dietro la dichiarazione di una causa di assenza per malattia da parte del lavoratore assente, se ne può nascondere un’altra illegittima e inaccettabile per il datore.
Soprattutto nelle grandi aziende l’assenteismo incide negativamente sia sull’economia dell’azienda sia sui lavoratori. L’azienda in presenza di dipendenti assenteisti, tende a perdere produttività a causa della modifica dei programmi di lavoro e delle sostituzioni del lavoratore o dei lavoratori assenti.
L’assenteismo è una delle cause che, quando provato nella sua gravità, possono determinare il licenziamento senza preavviso per giusta causa, proprio perché la condotta del lavoratore è così grave da non consentire la prosecuzione del rapporto lavorativo essendo venuto meno il vincolo fiduciario.
Nel caso di dipendente assenteista il datore di lavoro, per accertare e provare che sussiste assenteismo, può rivolgersi a un’agenzia di investigazioni o a un investigatore privato. Sarà compito dell’azione investigativa raccogliere tutte le informazioni e le prove utili (corredate anche da eventuale materiale fotografico, audio e/o video) per poter procedere legalmente nei confronti del dipendente infedele.